In seguito ai tre giorni di rivolte che hanno infiammato il Cpr di Bari Palese, 3 reclusx sono statx arrestatx in flagranza lunedì sera, “ultimo” giorno di rivolte.
I tre sono statx portatx al carcere di Bari e dopo 48 ore processo per direttissima.
L’accusa era di essere i promotori e gli organizzatori della rivolta, questo poiché risultavano i più violenti e ad unx in particolare è contestata la distruzione dei motori dell’aria condizionata posizionata vicino all’ingresso.
(aria condizionata ovviamente utilizzata solo negli uffici, con questo caldo speriamo che a sbirri e aguzzinx sia piaciuto il regalo!)
I tre hanno deciso di raccontare la loro versione e ammettendo i danneggiamenti e la rabbia espressa in quei giorni hanno deciso di spiegare le motivazioni e rivendicando, non l’organizzazione ma la partecipazione alla rivolta.(anche perché organizzare in tre una rivolta nata dal basso e che ha unito più di cento reclusx di nazionalità, età e contesti completamente diversi non sembra possibile neanche a unx stupidx giudice).
Quindi hanno raccontato delle torture, della sporcizia, del cibo immangiabile e speriamo che l’avvocatx gli abbiano permesso di raccontare il più possibile di ciò che accade lì dentro (ma guardando chi difendeva i tre ci sembra improbabile).
Alla fine tuttx hanno patteggiato per 6 mesi di reclusione trasformata in condizionale.
Il giudice dopo aver sentito i racconti ha deciso di trasmettere gli atti alla procura per verificare le condizioni del centro sulla base delle testimonianze, probabilmente inorridito dai racconti sentiti.
Così tanto preoccupato su come si sta in questi centri che ha deciso di rispedire tuttx e tre in un lager, e non un lager qualsiasi, ma due dei lager più punitivi d’Italia.
J. è stato mandato a Palazzo S. Gervasio (liberato Venerdì) e S. e O. sono a Brindisi.
Lx compagnx sono già statx a salutare S. e O. a Brindisi e torneranno presto a portarli forza!!
Un’ “inchiesta” da parte di un giudice dopo una rivolta era già stata fatta nel lontano 2010, ed è successo decine e decine di volte che giudici, procure e istituzioni di tutti i tipi, da giuristx a magistratx, da parlamentarx a espertx vari, hanno “provato” ad indagare sulle condizioni di questi centri.
Hanno “cercato” di scoprire ciò che è sempre stato sotto gli occhi di tuttx.
Sono più di 20 anni che fanno finta di provarci, sono più di 20 anni che l’unico modo per chiudere davvero i Cpr è col fuoco!🔥🔥
Non speriamo neanche che le carte arrivino davvero in procura, tanto sappiamo che non cambierebbe niente…
FUOCO AI CPR🔥
FUOCO AI TRIBUNALI🔥
SOLIDARIETÀ E LIBERTÀ ALLX RIVOLTOSX E A TUTTX LX RECLUSX
BUONA LIBERTÀ PER J.
S. O. NON SIETE SOLX!!